L’interoperabilità, in ambito informatico, è la capacità di un sistema o di un prodotto informatico di cooperare e di scambiare informazioni o servizi con altri sistemi in maniera più o meno completa e priva di errori, con affidabilità e con ottimizzazione delle risorse.
Obiettivo centrale dell’interoperabilità è la semplificazione dell’interazione fra sistemi differenti, nonché lo scambio e il riutilizzo delle informazioni anche fra sistemi informativi non omogenei. Quando in tale ambito ci si riferisce a software o linguaggi di programmazione che risultano interoperabili su diverse piattaforme informatiche, si usa più comunemente il termine portabilità.
Un’esigenza sempre più sentita da parte dei Cittadini e delle imprese è che la Pubblica Amministrazione si presenti come un interlocutore unico supportato da uno “sportello virtuale” in grado di fornire risposte a prescindere dalle competenze e dalle articolazioni amministrative e territoriali (livello europeo, stato centrale, regioni ed enti locali). Questo equilibrio istituzionale ed amministrativo è possibile solo investendo nel concetto di interoperabilità dei servizi di e-Gov ed aumentando quelli che vengono definiti servizi on-line A2A (administration to administration), ossia servizi digitali che gli enti pubblici mettono a disposizione per altri enti pubblici.