Con il termine spesa sociale si intende la quota della spesa pubblica, e della spesa privata, destinata a coprire il sistema dello Stato sociale (welfare state).
La principale fonte di finanziamento della spesa sociale degli enti territoriali sono le risorse proprie dei Comuni e delle associazioni di Comuni. Famiglia e minori, anziani e persone con disabilità sono i principali destinatari della spesa sociale dei Comuni: su queste tre aree di utenza si concentra circa l’81% delle risorse impegnate (dati ISTAT 2017).
Un piccolo esempio concreto di spesa sociale: il servizio sociale professionale, ovvero la presa in carico da parte degli assistenti sociali. Questo sistema accoglie ogni anno oltre 650mila bambini e nuclei familiari in difficoltà (dati ISTAT 2017), indirizzati successivamente verso altri importanti servizi socio-assistenziali: il sostegno socio-educativo territoriale e scolastico, l’assistenza domiciliare, i servizi di mediazione familiare e i centri per le famiglie, i servizi per l’adozione e l’affidamento familiare, le strutture per bambini e ragazzi privi di tutela, vari tipi di contributi economici a supporto del reddito o per altri bisogni specifici delle famiglie.