L’organizzazione territoriale dei servizi socio-sanitari è ancora troppo frammentata, settoriale e non fisicamente riconoscibile e immediatamente individuabile dai cittadini. Le professioni impegnate nell’integrazione socio-sanitaria si trovano dinanzi a un duplice impegno. Da una parte devono affrontare le sfide imposte dall’aumento della domanda sociale delle nuove povertà, e d’altra parte devono opporsi alla drastica frammentazione dell’offerta di servizi imposta dalle amministrazioni pubbliche che subiscono le conseguenze finanziarie della particolare congiuntura economica.
Si definiscono infatti prestazioni sociosanitarie tutte le attività atte a soddisfare, mediante percorsi assistenziali integrati, bisogni di salute della persona che richiedono unitariamente prestazioni sanitarie e azioni di protezione sociale in grado di garantire, anche nel lungo periodo, la continuità tra le azioni di cura e quelle di riabilitazione.
Condividiamo queste interessanti osservazioni (fonte: welforum.it) al piano sociosanitario integrato della Regione Lombardia: Verso una rete social-sanitaria